In questi ultimi mesi Amazon Echo è stato l'argomento del momento, con l'arrivo in Italia di tutta la gamma di dispositivi Echo, molti recensori hanno avuto modo di provare e testare le funzionalità dell'assistente Alexa e di verificarne l'effettivo valore.
Se non conoscete Amazon Echo e non sapete di cosa stiamo parlando, vi consiglio di andarvi a leggere l'articolo pubblicato in occasione dell'uscita in Italia, e nel quale vi descrivevo tutti i dispositivi della famiglia.
Perchè acquistarli
Ho avuto modo di testare l'assistente vocale Siri, essendo io un utente Apple, andando a scoprire nel tempo tutti i pregi e i difetti dell'assistente della mela morsicata. Una delle cose che maggiormente mi infastidisce di Siri è la scarsa reattività dovuta probabilmente ai microfoni di iPad poco performanti e non in grado di captare in maniera adeguata i comandi impartiti dalla mia voce.
Questo limite di Siri mi ha spinto a provare l'assistente di Amazon, Alexa appunto, visto che uno dei punti di forza dei dispositivi Echo sono appunto i microfoni. Dopo una attenta analisi, ho deciso di acquistare solo 2 dei dispositivi della famiglia Echo, e cioè Echo Spot e Echo Plus.
Primo impatto
Le differenze estetiche saltano ovviamente all'occhio, Echo Plus è un classico speaker bluetooth di forma cilindrica (ricorda l'Hompod in piccolo, che trovate in vendita ora anche su Amazon), mentre Echo Spot e piccolo e compatto dotato di display a colori touch e ricorda una radiosveglia.
Con entrambi questi dispositivi posso ascoltare musica, con qualità diverse chiaramente, Echo Plus è sorprendentemente qualitativo se ascoltato in una stanza di 15/20mq, con bassi presenti e un suono a 360°.
Echo Spot al contrario non è adatto per ascoltare la musica, ma più per la riproduzione di messaggi vocali, news, o comunque tutto ciò che interessi l'interazione verbale con Alexa. Entrambi necessitano di essere collegati ad una presa di corrente tramite alimentatore fornito in confezione, e di una connessione wifi al vostro router domestico.
Dopo una breve configurazione e tutti gli aggiornamenti del caso, saranno pronti all'uso.
Echo Spot
Echo Spot è un dispositivo che ti cattura subito per la simpatia. Io l'ho acquistato perchè mi ricordava una radiosveglia moderna, e ne ho visto subito delle potenzialità in una camera da letto ad esempio, o in cucina.
Ed è proprio in cucina che io l'ho voluto posizionare, ci ascolto la musica mentre cucino, niente di eccezionale il piccolo speaker, ma come sottofondo è soddisfacente. E' dotato di 2 microfoni in grado di captare bene i comandi impartiti, anche'esso, come Echo Plus, ha una uscita AUX, ma il suo punto di forza è il display touch, tramite il quale poter interagire andando a settare varie impostazioni, oltre a scegliere tra le varie opzioni che Alexa propone in risposta alle nostre richieste.
Io in particolare lo uso come timer da cucina, o per farmi dettare le ricette di giallo zafferano...anche se a volte non è così preciso nella riproduzione. Potrete comunque aiutarvi con i testi proiettati sul display.
Quest'ultimo molto utile ad esempio durante le video chiamate, perchè Echo Spot è dotato anche di una piccola videocamera, videochiamate che possono essere fatte solo tra persone che hanno installato App di Alexa sul proprio smartphone e che abbiamo un account Amazon...direi 2 ostacoli abbastanza superabili.
Potrete guardare i notiziari preferiti, io ad esempio ho impostato la mia routine giornaliera impostando notizie di sport, cronaca e economia, e ogni mattina al comando "Alexa, rassegna stampa" ascolto le notizie di mio interesse mentre preparo la macchinetta del caffè...TOP!!
Posso ovviamente anche con Echo Spot comandare la domotica di casa, le luci, il volume della musica e fare ordini su Amazon...davvero impagabile poter aprire il frigo, scoprire che vi manca il latte e dire ad Alexa " compra il latte su Amazon" oppure "Alexa aggiungi Latte alla lista della spesa".
In conclusione
Concludendo penso che le aspettative che avevo su Alexa non sono state tradite, trovo soddisfacente questo assistente vocale, ancora un pò acerbo forse, ma pian piano sta migliorando ed imparando sempre di più, e sono sicuro che il passo sarà breve, d'altronde in America è l'assistente vocale più utilizzato.
